lunedì 28 luglio 2025

Platone: cercare ciò che conta davvero

Platone, allievo di Socrate, visse ad Atene nel IV secolo a.C. e fondò l’Accademia, una delle prime scuole di filosofia della storia. Nei suoi dialoghi sviluppò idee che, nonostante siano antiche, possono aiutare anche i ragazzi di oggi a orientarsi nella vita.

Uno dei suoi concetti più famosi è quello del mondo delle idee: Platone sosteneva che la realtà che vediamo ogni giorno è imperfetta e mutevole, mentre esiste un livello più alto, fatto di verità stabili e universali. La sua celebre “allegoria della caverna” spiega che gli uomini, come prigionieri, scambiano per realtà le ombre proiettate sul muro. Uscire dalla caverna significa cercare ciò che è autentico, non accontentarsi delle apparenze. Per un giovane di oggi questo può voler dire non lasciarsi ingannare da immagini, mode o successi superficiali, ma provare a capire cosa ha davvero valore nella propria vita.

Platone descrive anche l’essere umano come formato da tre parti dell’anima:

  • la parte razionale, che cerca la verità e deve guidare le altre;

  • la parte irascibile, legata al coraggio e alla forza di volontà;

  • la parte concupiscibile, che desidera piaceri e beni materiali.

Per lui una persona è giusta quando queste tre parti sono in equilibrio, cioè quando la ragione governa, la forza sostiene e i desideri non prendono il sopravvento. Questo è un concetto molto attuale: significa che non basta seguire gli istinti o lasciarsi trascinare dalle emozioni; bisogna anche ragionare e trovare armonia dentro di sé.

Platone credeva inoltre che la conoscenza e la giustizia fossero fondamentali per vivere bene. Per lui l’educazione non era solo imparare nozioni, ma formare il carattere e diventare persone migliori. In un mondo dove spesso conta “arrivare primi” più che essere giusti, questo richiamo a mettere al centro l’etica resta molto attuale.

Infine, Platone sottolineava l’importanza di cercare il bene comune. La sua idea di “re-filosofo” non significa oggi avere un sovrano saggio, ma può ispirare i giovani a pensare non solo al proprio interesse, ma anche a quello degli altri.

In sintesi, Platone invita i ragazzi contemporanei a guardare oltre le apparenze, a sviluppare la mente e il carattere e a costruire un equilibrio interiore. Solo così si può vivere in modo più libero e autentico.

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