lunedì 9 agosto 2010

Gli adolescenti e l'assuefazione alle sostanze stupefacenti: un pericolo da affrontare

Introduzione: L'assuefazione alle sostanze chimiche che modificano lo stato di coscienza rappresenta uno dei pericoli più gravi per gli adolescenti. L'abuso di droghe, un problema che coinvolge giovani, genitori, educatori e famiglie, ha causato numerose morti nel corso degli anni. Tuttavia, è importante comprendere le cause che spingono i giovani a fare uso di sostanze stupefacenti e analizzare le dinamiche culturali e psicologiche che influenzano tale comportamento deviante.

Sviluppo: Un aspetto rilevante da considerare è la presenza di sostanze legali, come il tabacco, l'alcol e gli psicofarmaci, che vengono accettate dalla società nonostante siano tossiche per l'organismo. Ogni cultura ha le sue droghe "legali", mentre stigmatizza l'uso di altre sostanze. La legalizzazione di alcune sostanze permette di ottenerle senza dover ricorrere a comportamenti criminali e, in alcuni casi, una maggiore conoscenza consente un utilizzo più maturo e consapevole. L'importanza della conoscenza degli effetti negativi di una sostanza è evidente nel caso dell'eroina, in cui l'informazione ha contribuito a diminuire il numero di decessi legati all'abuso di questa sostanza.

Tuttavia, non si intende minimizzare i gravi pericoli associati all'uso di droghe, che sono stati ampiamente documentati da studi tossicologici e scientifici. La conoscenza e l'informazione approfondite giocano un ruolo fondamentale nella prevenzione e nella gestione di tali rischi.

Una delle cause che spingono i giovani all'uso di droghe è il fenomeno sociale dei "gruppi dei pari". Questi gruppi di coetanei, che spesso acquisiscono un'autorità superiore a quella dei genitori, impongono rigide regole comportamentali e un codice morale che può indurre gli adolescenti a conformarsi a comportamenti devianti per essere accettati dal gruppo.

L'attuale contesto sociale, caratterizzato dalla fine dell'autoritarismo e da un certo permissivismo, lascia spesso i giovani soli o mal guidati nelle scelte cruciali della propria vita. L'adolescenza è un periodo difficile in cui diventare adulti, e la droga può sembrare una via di fuga dalle responsabilità e dai dilemmi dell'età adulta. Inoltre, il consumismo e la comunicazione basata sull'esibizione di oggetti possono privare i giovani di una solida identità basata sulla consapevolezza delle proprie qualità interiori. La ricerca ossessiva del piacere immediato, combinata con la pressione del successo sociale e l'esigenza di performance costante, può portare molti adolescenti a cercare sostegno nelle sostanze chimiche.

Va sottolineato anche il ruolo della ribellione generazionale e della conflittualità con i valoridella generazione dei genitori. Talvolta, l'abuso di droghe diventa una forma distorta e autodistruttiva di esprimere questa ribellione, coinvolgendo anche giovani intelligenti e sensibili.

Infine, non si può ignorare il ruolo del mercato illegale delle droghe gestito dalla criminalità organizzata, che trae profitti enormi da questa situazione e promuove comportamenti pericolosi.

Conclusioni: Per affrontare il problema dell'assuefazione alle droghe negli adolescenti, è necessario adottare diverse strategie. Prima di tutto, è fondamentale ripristinare il dialogo generazionale tra genitori e figli, in un contesto privo di autoritarismo e basato su una comunicazione autentica e affettiva. La scuola deve svolgere un ruolo significativo nella maturazione culturale, affettiva e civile degli adolescenti, offrendo loro opportunità di autorealizzazione. È altresì essenziale combattere l'influenza delle mafie e delle bande criminali attraverso azioni repressive, al fine di proteggere la collettività e impedire comportamenti pericolosi.

In sintesi, affrontare il problema dell'assuefazione alle droghe richiede una combinazione di prevenzione, educazione, dialogo, informazione e repressione, con l'obiettivo di proteggere la salute e il benessere dei giovani e della società nel suo insieme. Solo attraverso un approccio olistico e collaborativo sarà possibile limitare i danni causati dall'abuso di sostanze stupefacenti e offrire agli adolescenti un futuro migliore e più sano.

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